Un consorzio composto da 8 rinomate imprese italiane ha annunciato un ambizioso piano di investimento volto a valorizzare le stazioni dell’arte nella città di Napoli, considerate una delle più significative opere d’arte pubblica in Italia. Queste stazioni, concepite da rinomati architetti e impreziosite da opere di oltre 100 autori contemporanei, costituiscono un patrimonio culturale di rilevanza mondiale che ha attirato nel solo 2017 oltre 176.000 visitatori, ottenendo un’alta valutazione da parte dei turisti con il 75% di giudizi eccellenti su TripAdvisor.
La prossima iniziativa chiave sarà la creazione della Fondazione MAM (Museo Aperto della Metropolitana), il cui obiettivo primario sarà fornire un servizio culturale gratuito e innovativo, oltre a espandere il progetto delle stazioni dell’arte anche nelle aree periferiche della città. La Fondazione si impegna inoltre a garantire la manutenzione delle opere esistenti e ad organizzare programmi culturali in collaborazione con associazioni e organizzazioni locali.
Tra i promotori di questo ambizioso progetto culturale vi sono la Metropolitana di Napoli, Coopculture, l’Aeroporto Internazionale di Napoli, Ansaldo STS, Ferrarelle S.p.a., Laminazione Sottile, Metropolitana Milanese S.p.A. e MSC Crociere.
Questa iniziativa non solo contribuirà a elevare l’attrattività turistica della città, ma anche a promuovere la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio artistico e archeologico della Metropolitana, rafforzando così il ruolo della cultura come motore di crescita e sviluppo. La Fondazione opererà secondo i principi di gestione economica e imprenditoriale, reinvestendo eventuali profitti nella creazione di nuove opere d’arte e programmi culturali.