Gotiche o barocche, imponenti o minute, le chiese della città partenopea raccontano la sua storia, l’arte e le tradizioni. In una passeggiata ideale per il centro storico, presentiamo la nostra selezione delle dieci chiese più belle di Napoli.
“La città delle cinquecento cupole”, così è stata definita Napoli, perché è all’incirca questo il numero delle sue chiese.
Nei vicoli e nelle piazze, tra bellissime guglie e palazzi d’epoca, le chiese di Napoli incantano turisti e partenopei; mostrano l’arte gotica e barocca e le ibridazioni nate dalla fusione di diversi stili e dalle integrazioni realizzate, per esempio, a seguito di terremoti o bombardamenti.
Sotto forma di passeggiata ideale, presentiamo qui la nostra selezione delle 10 chiese più belle di Napoli: con un paio di eccezioni, si tratta di edifici situati a pochi passi l’uno dall’altro nel cuore del centro storico cittadino, per lo più lungo i decumani principali della città antica, via dei Tribunali e Spaccanapoli.
San Lorenzo Maggiore
In un angolo di piazza San Gaetano, che si apre su via dei Tribunali, si erge una delle basiliche più antiche di Napoli, quella dove Boccaccio incontrò Fiammetta. Esempio meraviglioso dell’influenza del gotico francese, la bellezza della chiesa tocca il culmine nella parte absidale con i grandi archi a sesto acuto, le alte bifore, il deambulatorio con cappelle e le volte a crociera. Questa basilica angioina ospitò originariamente il San Ludovico di Tolosa di Simone Martini e la Consegna della regola francescana di Colantonio, entrambi conservati oggi a Capodimonte.
Chiesa dei Girolamini
Tra i più ampi edifici di culto napoletani, fa parte di un prestigiosissimo complesso con biblioteca, quadreria, chiostri e oratorio. Sfavillante scrigno barocco fastosamente decorato, contiene opere di artisti eccelsi, tra cui spiccano nomi come Pietro Bernini, Giuseppe Sanmartino, Luca Giordano, Guido Reni.
Duomo di Napoli
Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta e sede del rito dello scioglimento del sangue di san Gennaro, spicca su via Duomo con la sua altissima facciata neogotica. L’interno ricco e sontuoso vede convivere diversi stili, su cui domina il barocco, e presenta capolavori di artisti come Perugino, Vasari, Giordano, Santafede, Lanfranco, Domenichino, Ribera.
San Giovanni a Carbonara
A pochi passi da via Duomo, su uno scenografico scalone a tenaglia a doppia rampa, si erge la chiesa trecentesca, gioiello d’architettura e d’arte per le numerose e varie opere che contiene. Tra brillanti affreschi, marmi policromi, sculture e tavole dipinte, il particolarissimo edificio ingloba altre due chiese per un risultato molto singolare.
Certosa di San Martino
Spostandosi dal centro antico, il complesso monumentale sulla cima della panoramica collina del Vomero è uno dei luoghi più belli di Napoli. La chiesa, a navata unica con sei cappelle laterali, è tra i migliori esempi di arte e architettura barocca con la volta affrescata dal Lanfranco, le transenne di marmo del Fanzago, il pavimento marmoreo di Bonaventura Presti e molte altre opere di artisti del calibro di Ribera, Vaccaro, Battistello Caracciolo, Belisario Corenzio, Luca Giordano.